ZINGARATA ALFISTA ALLA GROTTA DEL VENTO
21 luglio 2019

Questa volta gli amici Enrico e Simone, appassionati Alfisti, hanno portato 27 Alfa Romeo costruite dal 1952 al 1992, dalla splendida piazza Mazzini di Pescia, dove gli equipaggi si sono iscritti, alla famosa Grotta del Vento, nel cuore della Garfagnana.

Un’ora e mezza di belle strade immerse nei boschi lungo il fiume Serchio, che abbiamo percorso in destra idografica per addentrarci, all’altezza di Gallicano, nelle Alpi Apuane dove, in prossimità della Pania della Croce si trova la Grotta del Vento.

La grotta, visitabile tutto l’anno accompagnati da esperte guide, è particolarmente ricca ci concrezioni, tutte ancora in formazione, dai colori che vanno dal bianco lattiginoso al beige al rosso a seconda delle impurità che l’acqua porta con se attraversando le rocce.
La visita alla grotta, della durata di un’ora e mezza, è terminata alla una, un’orario perfetto per l’altro appuntamento importante della giornata, quello enogastronomico che ci ha visto seduti ai tavoli del ristorante adiacente alla grotta, raggiunto senza spostare le auto, cosa molto apprezzata tanto quanto la cucina con le specialità della Garfagnana e la compagnia dei tanti amici che hanno condiviso una giornata particolarmente riuscita sotto tutti i punti di vista.

La zingarata era monomarca con la presenza di Alfa Romeo importanti come la 1900 C Sprint Cabriolet Pinin Farina in livrea blu o la 2000 Spider Touring bianca versione esportazione.

Non mancavano le Giulietta Spider, Sprint e Super Sprint, le Giulia e gli spider sia “osso di seppia” che coda tronca, le GT Bertone e la Junior Zagato; Alfetta berlina e Giulietta seconda serie chiudevano un campionario della produzione Alfa Romeo lungo quaranta anni.